Universitari e volontariato

Ripartono le lezioni degli LPS, centocinquanta gli studenti iscritti al corso. Dopo la parte frontale, online, i ragazzi verranno accolti nelle associazioni con uno stage di 60 ore

Sono più di centocinquanta gli studenti e studentesse dell’Ateneo di Parma che hanno scelto di frequentare gli LPS, i Laboratori di Partecipazione Sociale nell’anno accademico 2020/21. Si tratta di un vero e proprio esame che dà diritto a sei crediti formativi e che prevede una parte teorica alla quale segue uno stage di sessanta ore in una realtà del volontariato di Parma, Reggio o Piacenza e una tesina finale.

Gli studenti iscritti all’esame provengono prevalentemente dal corso di laurea in Servizio sociale ma non manca chi studia architettura, economia, ingegneria, lettere moderne, biologia …

E’ l’occasione per rendere il proprio curriculum di studio più ricco e orientare la propria riflessione verso la solidarietà e l’impegno come cittadini attivi.

In aula si parla di movimenti, di partecipazione dal basso, di femminismi e ambientalismi, di identità sessuale, di sovranità alimentare, ma anche di globalizzazione, intercultura, economie solidali, decolonizzazione, migrazioni e violenza.

La docente di riferimento è Vincenza Pellegrino del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali ma alle lezioni partecipano attivamente associazioni e testimoni significativi.

Nella sezione del nostro sito dedicata, trovate tutte le informazioni utili per saperne di più.