Pierino torna a scuola

Il movimento studentesco e l'istruzione secondaria negli anni Ottanta. Questo il tema dell'incontro proposto dal Centro Studi Movimenti. Il 20 maggio al Barrique

Venerdì 20 Maggio alle ore 18 al Barrique di Piazzale Picelli a Parma, il Centro Studi Movimenti organizza l’incontro “Il movimento studentesco e l’istruzione secondaria negli anni Ottanta – Presentazione del numero 57 di Zapruder”.

Sofia Bacchini (Centro studi movimenti) dialoga con i curatori del numero Chiara Colangelo, Giordano Lovascio e Andrea Tappi.

Insieme a loro anche Federico Marzi, autore di un saggio, e i fotografi Beppe Fontana e Sergio Ferri (autori di numerose immagini di manifestazioni studentesche di Parma, il primo degli anni Settanta e il secondo del movimento della Pantera del 1990).

Alunni asini, insegnanti impreparati e pigri, edifici fatiscenti sono i leitmotiv che fanno da cornice a un’istituzione considerata sempre, e da sempre, un passo indietro rispetto alla società: la scuola. Il numero 57 di Zapruder indaga la scuola secondaria di secondo grado negli anni Ottanta. Un settore cruciale su cui convergono diversi interessi: dalla necessità di rispondere ai bisogni formativi dell’adolescenza, alle esigenze di costruire un’identità civile nazionale, alle richieste del settore produttivo di professionalizzare la forza lavoro.

Gli anni ottanta si inquadrano fra il fallimento della riforma della scuola secondaria di fine anni settanta, l’emergere dell’autonomia scolastica, la crescente centralità del dibattito sul rapporto fra pubblico e privato e la ridefinizione del ruolo di genitori, studenti e docenti.

L’obiettivo non è occuparsi di didattica, di educazione, di contro-scuola e di pedagogie alternative ma provare a guardare al passato per tracciare percorsi, ricostruire cambi di paradigma, offrire chiavi interpretative e sottrarsi al soffocante presentismo di quella che sembra essere una “crisi” senza tempo.

A cura di Barrique Piazzale Picelli, Zapruder. Storie in movimento Centro Studi Movimenti – Parma

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