Il 6, 11, 13 e 20 maggio, se incontrate un gruppo di ragazzi che pedala tra Parma e Colorno, cedete loro il passo e complimentatevi con loro. Il gruppo è composto dai ragazzi della 4R del Liceo linguistico del Marconi che accompagnano i compagni di un’altra classe facendo da guide su uno dei percorsi della Resistenza parmense tra Parma, San Polo, Gainago e Colorno e illustrando gli eventi avvenuti in quei luoghi.
Le classi che partecipano sono la 1R, 2R, 3R del liceo Marconi e la 3A/B della scuola di Baganzola.
All’arrivo della prima pedalata “partigiana” realizzata il 6 maggio il gruppo è stato accolto dal Presidente del Consiglio Comunale Tassi-Carboni davanti alla Cicletteria di Parma, che ha portato i saluti e il plauso dell’amministrazione comunale. Il gruppo è stato anche accolto a S. Polo da parte di un rappresentante del Comune di Torrile-S. Polo che ha messo a disposizione una pattuglia della Polizia Municipale per passare in sicurezza alcuni tratti ad intenso traffico, e da un rappresentante dell’ANPI.
Da sempre bicicletta e resistenza sono state una coppia affiatata, basti pensare alle staffette partigiane che con il mezzo di trasporto a due ruote hanno dato vita ad azioni fondamentali per cambiare la storia di intere famiglie e paesi. Ed è proprio da questa realtà storica che Paola Ugolotti, insegnante al Liceo Marconi e referente dei progetti scuola di FIAB-Parma Bicinsieme-APS, grazie al Comune di Parma nell’ambito delle Azioni del Collegato Ambientale del Ministero dell’Ambiente promosse dall’Assessore Tiziana Benassi e dal Mobility Manager Angela Chiari, con la collaborazione di Marco Minardi, Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma, e di Michel Ziveri, Amministratore Unico Infomobility, ha sviluppato per gli studenti del liceo Scientifico Marconi un progetto di PCTO (ex scuola lavoro) che ha visto abbinati questi due grandi protagonisti della storia. Inizialmente i ragazzi erano titubanti. Infatti, molti di loro non si sentivano particolarmente a loro agio all’idea di mettersi a pedalare e di raccontare episodi delle Resistenza. Invece, questo progetto ha dato la possibilità di cambiare idea al riguardo e di unire l’esperienza pratica della pedalata alla storia della Resistenza nei dintorni di Parma.
Nonostante il difficile periodo storico, il progetto ha appassionato gli studenti che hanno partecipato attivamente e con entusiasmo a tutti gli incontri che sono stati proposti. Da un punto di vista pratico, grazie ai volontari di Fiab Parma Bicinsieme, gli studenti sono stati formati sul codice stradale e la manutenzione della bici, abilità che in ogni caso tornerà utile in futuro. Da un lato più culturale, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISREC) ha formato gli studenti ripercorrendo le tappe più importanti e caratteristiche della Resistenza partigiana in città e nei dintorni. Elementi fondamentali per questa “scoperta” sono state le testimonianze di coloro che hanno vissuto in prima persona la storia, testimonianze che sono state raccolte grazie agli studi approfonditi di ISREC e dei suoi ricercatori.
I ragazzi hanno imparato a “pedalare” nella storia della Resistenza. Sicuramente saranno cittadini più consapevoli.