Parma si interroga

I primi esiti del sondaggio “Parma si interroga sugli effetti locali del cambiamento climatico” realizzato dal CEA con numerosi partner. Fino al 31 marzo si può ancora partecipare.

Il CEA (Centro di Etica Ambientale) ha presentato in una conferenza stampa i primi esiti del sondaggio online “Parma si interroga sugli effetti locali del cambiamento climatico”

Il dati rielaborati sono relativi ai due mesi di gennaio e febbraio 2023 e provengono da 1343 questionari compilati in forma anonima.

Si è posta particolare attenzione affinché la distribuzione del questionario raggiungesse il grande pubblico, senza privilegiare specifici gruppi sociali, anche grazie al supporto di numerosi soggetti qualificati, pubblici e privati, a partire dall’Università di Parma.

I risultati sono leggibili documento di sintesi (PDF allegato).

Visto il gradimento e la rilevanza delle informazioni raccolte, gli organizzatori hanno deciso di rendere possibile la compilazione del questionario online fino al 31 marzo 2023.  Il link al form è sul sito del Centro di Etica Ambientale.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione stabile fra Centro Etica Ambientale, Università di Parma e Arpae ed è stata arricchita dai contributi dei partner del progetto “Green In Parma”. Il sondaggio è stato patrocinato da: Associazione Donne Ambientaliste – ADA Onlus, Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Parma, AUSL di Parma, Confederazione Nazionale dell’Artigianato – CNA Parma, Liceo Gian Domenico Romagnosi, Repubblica Parma (media partner).

Visita il sito del CEA.