Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Il coordinamento locale di Libera esprime grande soddisfazione e vivo apprezzamento per l’operazione di polizia giudiziaria che ha portato al sequestro di un ingente patrimonio

Il coordinamento di Libera Parma esprime grande soddisfazione e vivo apprezzamento per l’operazione di polizia giudiziaria che ha portato al sequestro di un ingente patrimonio, oltre 13milioni di Euro, riconducibile a Franco Gigliotti.

“Un’operazione coordinata da Polizia di Stato e Guardia di Finanza che ci dimostra la presenza dello Stato sul nostro territorio in difesa di un’economia  sana e legale che riesce a fare argine ai metodi mafiosi e alla criminalità organizzata. Tra Parma e provincia, sono stati al momento sequestrati una ventina di immobili, capannoni industriali, società e quote di partecipazioni societarie, nonché conti correnti bancari, automobili e motocicli.

Libera non può che ringraziare tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine impegnati nell’odierna operazione poiché confermano, qualora ce ne fosse bisogno, quanto già emerso in particolare nei processi Aemilia e Stige, ovvero il forte radicamento della criminalità organizzata, nella fattispecie della ‘ndrangheta, nel nostro tessuto cittadino e provinciale. La ‘ndrangheta non è più un problema solo del Sud Italia: ormai ha ramificazioni in tutto il mondo, soprattutto lì dove vi è un contesto produttivo prolifico, come nella nostra provincia, che rappresenta il terreno fertile su cui realizzare i propri affari illeciti, riciclando milioni e milioni di euro. Un quadro allarmante è quello confermato dall’operazione che ha condotto al maxi sequestro Gigliotti, che impone una chiamata alla responsabilità per l’intera comunità parmigiana ed emiliano romagnola, dalle istituzioni alla cittadinanza, soprattutto perché le indagini dimostrano che il nostro tessuto, sociale e industriale, è stato infiltrato non con le armi in pugno, ma attraverso pericolose collaborazioni e generose sponsorizzazioni.”