SABATO 30 APRILE
Alta val Taro e visita al Borgo di Compiano
- Destinazione: Compiano Tornolo
- Ritrovo: ore 9 al parcheggio della stazione di Borgotaro con le auto
Avviso per chi decide di venire in treno: il treno delle 7,45 arriva a Borgotaro alle 8,45 e trasporta le bici. Per il ritorno l’unico treno utile è alle 15,15, nei successivi il trasporto bici non è garantito
- Ritorno a Parma: circa alle 18
- Km: 38
- Difficoltà: media, dislivello 600 m
Il percorso presenta due intense salite ma i km complessivi sono pochi e consentono tempi tranquilli per affrontarle.
Da Borgotaro saliamo dolcemente verso Bertorella per immetterci poi nella strada provinciale verso Bedonia, dopo pochi km si gira a destra e comincia la vera salita verso Strela. Breve sosta per ammirare il panorama e poi giù in discesa fino a Compiano, quest’anno candidato al titolo di Borgo più bello d’Italia nella trasmissione di Rai 3. Alle 12 visita al castello e alla parte museale recentemente risistemata e ampliata con varie curiosità (9 euro ).
Sosta pranzo nella piazzetta con belvedere sulla valle con panino portato da casa o acquistato a Borgotaro.
Riprendiamo le bici e scendiamo fino alla provinciale che attraversiamo per prendere la strada verso Tornolo. Dopo i primi ripidi tornanti giriamo a sinistra per la strada panoramica che con le stazioni della Via Crucis ci guida al Santuario della Madonna del faggio. La Chiesa fu costruita intorno al 1485 per volere dei Landi in seguito all’apparizione della Madonna ad una pastorella muta, nel luogo della visione fu piantato un faggio. Da allora il Santuario è luogo di devozione per gli abitanti della zona e dei comuni intorno.
Continuiamo a pedalare con alcuni su e giù fino ad incrociare la stradina che con una piacevole discesa ci porta a Pieve di Campi e poi a Borgotaro.
Prenotazione obbligatoria alla capogita Nadia precisando se si vuole effettuare la visita del castello, se si è autonomi, se si chiede o si offre posto auto per la persona o la bici.
In questo periodo le visite sono molto richieste pertanto i posti opzionati ( a numero limitato) devono essere confermati entro lunedi 25 aprile.
Capogita: Nadia A. 347 035 5414 dadiama2014@gmail.com
ISCRIZIONE: SOCI FIAB 2 € (ass. infortuni) NON SOCI 4€ (ass. infortuni e RC)
DOMENICA 1 MAGGIO
PEDALART PR5 PETRARCA E IL TEMPIETTO DI SELVAPIANA
Il percorso fa scoprire i luoghi di Monticelli Terme e della Val d’Enza con il Tempietto di Selvapiana, in cui Petrarca è vissuto per circa dieci anni, un fatto poco noto. www.tourer.it/itinerari
- Ritrovo e registrazione ore 8.45 Via Bizzozero 15 partenza ore 9.00. Ritorno tardo pomeriggio.
- Difficoltà: media/impegnativa per la lunghezza e in tratto finale di due km di salita.
- Km: 80
Si esce da Parma per via Montebello, Via Budellungo, Coloreto, Malandriano, Monticelli, Basilicagoiano, Vignale e ci si immette nella provinciale (attenzione, traffico). (Opzione: svoltando a dx verso Traversetolo, dopo 300 m sulla sx si prende la strada che in salita porta a Guardasone (https://it.wikipedia.org/wiki/Guardasone)). Si arriva al ponte sull’Enza e si raggiunge S. Polo (31 Km) di cui si visita il centro storico. Si prende la pista ciclabile che costeggia l’Enza e un canale di irrigazione e arriva in 6 Km oltre Ciano d’Enza. Qui, ci si immette sulla strada provinciale (attenzione, Traffico) che si segue per 1 km fino a Cerezzole. Si svolta a sx per Selvapiana in sostenuta salita per 1.5 Km. Si seguono le indicazioni per il Tempietto Petrarca su strada sterrata in discesa che si raggiunge in 0.5 km. Il Tempietto e la casa del custode sono stati recentemente riportati all’antico splendore e il luogo è di grande fascino.
Capogita Concetta 346 232 3223 – ciliamariaconcetta@gmail.com
ISCRIZIONE: SOCI FIAB 2 € (ass. infortuni) NON SOCI 4€ (ass. infortuni e RC)
CASCO VIVAMENTE CONSIGLIATO, BICI IN ORDINE E CAMERA D’ARIA DI SCORTA. SI RACCOMANDA DI EVITARE GLI ASSEMBRAMENTI DURANTE GLI ATTRAVERSAMENTI E MANTENERE SEMPRE LE DISTANZE DI SICUREZZA, E DI PEDALARE IN FILA INDIANA. LA MASCHERINA VA INDOSSATA NELLE SOSTE E VA MANTENUTO IL DISTANZIAMENTO.
IMPORTANTE: LA FIAB NON E’ UNA AGENZIA VIAGGI. QUINDI TUTTI I PARTECIPANTI SONO CHIAMATI A CONTRIBUIRE ALLA BUONA RIUSCITA DELLA GITA RISPETTANDO LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA E LE INDICAZIONI DEL CAPOGITA. CHI DECIDE DI ABBANDONARE IL GRUPPO DEVE AVVISARE IL CAPOGITA. LE COPERTURE ASSICURATIVE NON SARANNO PIU’ VALIDE