L’appello di NOCARGOPARMA

Difendi la tua salute, aiuta l’associazione che vuole proteggerti dall’inquinamento e dal rumore dell’aeroporto cargo! Sostenerla significa scongiurare il pericolo dell’ampliamento dell’Aeroporto di Parma e la sua trasformazione in Terminal Cargo.

Chi è NOCARGOPARMA APS?

L’Associazione NOCARGOPARMA nata da un gruppo di cittadini come comitato nel 2017 e dal 2020 strutturata in Associazione di Promozione Sociale, ha come obiettivo informare la cittadinanza dei danni alla salute a alla sicurezza correlati alla realizzazione del progetto Cargo.

L’aeroporto Cargo è una infrastruttura che impatterà pesantemente sul nostro territorio sia per la cementificazione che necessita ma soprattutto per l’inquinamento sia atmosferico sia acustico che produce.

Come sostenere NOCARGOPARMA?

L’associazione ha bisogno anche del tuo sostegno, ogni centesimo che raccoglierà sarà destinato a diffondere le corrette informazioni sull’impatto che questa infrastruttura avrà sulle persone e sul territorio e per riuscire a realizzare le necessarie azioni, anche legali, al fine di scongiurare il pericolo dell’ampliamento dell’Aeroporto di Parma e la sua trasformazione in Terminal Cargo.

Con solo 10 euro puoi diventare socio sostenitore di NoCargoParma APS. Scarica la scheda di adesione dalla pagina Facebook e Instagram “NOcargoparma” oppure recandoti presso: l’edicola Cartamania di Baganzola in Strada Baganzola, 140/E.

Se hai la possibilità, puoi effettuare anche una libera donazione a NoCargoParma APS, regolarmente deducibile o detraibile, tramite PayPal utilizzando come destinatario: info@nocargoparma.it o con bonifico bancario intestato a: NoCargoParma APS –IBAN IT33O0103065771000001441671

Perché l’associazione dice no al Terminal Cargo?

E’ un’infrastruttura che non esaurisce i suoi effetti nocivi nella sua sola esistenza, ma purtroppo è volano per altro inquinamento e cementificazione facendosi di fatto promotrice di un modello di sviluppo della città votato allo sfruttamento sia del territorio che delle persone.

Infatti, un aeroporto Cargo ha bisogno di nuove strade per sostenere il traffico che genera, un aeroporto Cargo ha bisogno di capannoni di stoccaggio e quindi di cementificazioni di terreni, un aeroporto Cargo distrugge l’immagine di Food Valley conquistata a livello mondiale negli anni dalla nostra città.

Inoltre, l’allungamento della pista determina rischi a livello di sicurezza aerea legata alla vicinanza con l’autostrada e l’alta velocità, amplifica il rischio incidenti legato all’aumento di voli e alla grandezza degli aerei,  e, come dichiarato dalle associazioni dei medici per l’ambiente,  determina un rischio alla salute legato al rumore prodotto e un rischio per l’apprendimento dei tanti bambini che frequentano le varie scuole in testata di pista.

L’Associazione NOCARGOPARMA ha evidenziato tutti questi aspetti, attraverso  il lavoro di esperti in materia aeronautica e il lavoro di legali, tramite un ricorso al Tar e vari esposti alla procura della Repubblica.

La strada è ancora lunga, ma il lavoro dell’associazione continua e non si ferma.