Un Punto di Comunità a Langhirano!

Nasce all’interno della Casa della salute grazie al lavoro di una rete ampia e coesa, per accogliere e orientare le persone e non lasciare nessuno solo.

Da oggi Langhirano può contare su un Punto di Comunità: un luogo aperto a tutta la cittadinanza, con uno sguardo particolare a chi sta attraversando un momento di fragilità. Uno spazio dove ognuno può trovare un aiuto concreto nelle piccole difficoltà quotidiane.

Il progetto è frutto di un percorso condiviso tra Azienda Usl, Comune di Langhirano, Parma Welfare, Unione Montana, Unione Pedemontana e 64 associazioni del territorio. Una risposta comune alla sfida della transizione dalla Casa della salute alla Casa della comunità.

Ospitato proprio all’interno della Casa della salute di Langhirano, il Punto di Comunità sarà aperto inizialmente tutti i giovedì dalle 9 alle 14, con l’obiettivo di ampliare presto gli orari.

Il cuore dello spazio saranno i volontari: saranno loro ad accogliere le persone che arriva-no alla Casa della salute e a orientarle non solo verso i suoi servizi, ma anche verso quelli offerti dal territorio. L’obiettivo è non lasciare indietro nessuno, coltivare legami e facilitare le relazioni. Non solo sanità, quindi, ma tutto ciò che riguarda lo stare insieme e il benesse-re inteso in senso ampio.

Il Punto di Comunità si animerà presto grazie alle associazioni del territorio, un vero micro-cosmo di competenze e saperi. Saranno loro a proporre le attività negli ambiti più diversi, come ad esempio: l’educazione genitoriale, il cucito, la salute, la cultura, le attività manuali e con gli animali… Tante risorse preziose che aiuteranno a rendere questo luogo vivo, ac-cogliente e attraente.

I volontari “pratici”, “empatici” e “dinamici” coinvolti dalla campagna “Dai una mano”, lan-ciata lo scorso settembre, ora sono pronti a mettersi a disposizione di chi chiede supporto: per essere accompagnato a una visita o a fare la spesa, per compilare un modulo, sbrigare una pratica burocratica o semplicemente scambiare quattro chiacchiere. Gesti semplici ma fondamentali per sostenere chi è in difficoltà e rafforzare i legami che tengono insieme la comunità.

All’inaugurazione del Punto di comunità, hanno partecipato: Anselmo Campagna, direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario di Azienda Usl di Parma; Giordano Bricoli, sindaco Comune di Langhirano; Arnaldo Conforti, direttore di CSV Emilia; Giovanni Gelmini, direttore distretto Sud-Est Ausl di Parma; Nicoletta Piazza, direttrice dipartimento cure primarie distretto Sud-Est Ausl di Parma; Simona Tedeschi  coordinatrice operativa di Parmawelfare; Lorenza Dodi referente per i rapporti con il Volontariato Ausl di Parma; personale della Casa della comunità di Langhirano; medici di famiglia; volontari delle associazioni locali.

Ecco le dichiarazioni

Giovanni Gelmini, direttore distretto Sud-Est Ausl di Parma e Nicoletta Piazza, direttrice dipartimento cure primarie distretto Sud-Est Ausl di Parma:
“Oltre all’accoglienza e all’orientamento per accedere alle prestazioni della rete sanitaria e sociale, questo nuovo servizio sarà anche un punto di osservazione dei volontari per raccogliere segnalazioni utili al miglioramento continuo dei nostri servizi”.

Arnaldo Conforti, direttore di CSV Emilia:
“Con questo Punto di comunità oggi abbiamo fatto 13, perchè in dieci anni sono diventati 13 i Punti di comunità attivi in città e provincia. Siamo molto fiduciosi che anche questo di Langhirano farà un ottimo percorso come tutti gli altri”.

Giordano Bricoli, sindaco Comune di Langhirano:
“L’apertura del Punto di comunità è molto importante perchè significa non solo aprire un nuovo servizio ma avviare la trasformazione della Casa della salute in Casa della comunità. Inoltre, l’offerta di una rete di relazioni di prossimità consente di qualificare meglio l’accoglienza degli utenti”

Anselmo Campagna, direttore generale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e commissario straordinario di Azienda usl di Parma:
“Non ho mai visto un volontariato così attivo e così ben coordinato nel supportare i servizi sanitari e sociali, come ho potuto constatare a Parma e provincia. Il ruolo delle associazioni e dei loro volontari è fondamentale per garantire risposte qualificate alla popolazione, orientando i cittadini in percorsi adeguati, dunque senza ricorrere in modo inappropriato a servizi ospedalieri come il Pronto soccorso. Per rispondere a bisogni spesso non solo sanitari ma anche con valenza sociale, l’offerta delle due Aziende sanitarie sul territorio sta crescendo grazie al potenziamento di reti e servizi di prossimità, sempre più integrati con quelli offerti dai volontari del Punto di comunità”.

Per saperne di più: nonpiusoli@parmawelfare.it   – 320 085 6284 – www.parmawelfare.it

Pubblicato: 26 Novembre 2025