La “Santa Lucia di Tommy” è arrivata in Pubblica

Continua il sostegno dell'associazione Tommy nel Cuore nei confronti dell'Assistenza Pubblica di Parma

Il 13 dicembre, presso la sede dell’Assistenza Pubblica di Parma, in viale Gorizia 2/A, è arrivata la “Santa Lucia di Tommy grazie alla generosità dell’associazione Tommy Nel Cuore, che si occupa di Bambini in difficoltà e dell’infanzia nei primi anni di vita.

Come ogni anno, l’associazione si impegna per onorare la memoria del piccolo Tommy anche nel giorno di Santa Lucia. Attraverso diversi progetti e manifestazioni, come la corsa di Tommy – organizzata anche grazie all’aiuto dei ragazzi di F70 FreeSport, Tommy Nel Cuore si occupa di raccogliere fondi da destinare a bimbi che si trovano in difficoltà e non solo.

Il legame tra la Pubblica e Tommy Nel Cuore è molto forte. Nel 2021, l’associazione ha donato alla Pubblica anche un pulmino attrezzato per il trasporto disabili, che ancora oggi gira per le vie della città, ricordando il sacrificio di Tommy e rendendo la Pubblica orgogliosa per il servizio che svolge. Quest’anno è stata la volta della “Santa Lucia di Tommy”, l’associazione ha infatti donato una somma di denaro che servirà a sostenere il progetto del pulmino e verrà utilizzata per coprirne i costi di gestione.

«Abbiamo deciso di fare questa donazione – ha raccontato Paola Pellinghelli, Presidente dell’Associazione Tommy Nel Cuore, e mamma di Tommy – perché la Pubblica è un ente di volontariato che per Parma c’è sempre stata. I servizi di cui si occupa sono fondamentali per la nostra città e partecipare a renderli migliori ci fa sentire orgogliosi.».

«Un grazie particolare alla Signora Paola – ha affermatoMaurizio De Vitis, Presidente dell’Assistenza Pubblica Parma – che continua attraverso la sensibilità dell’associazione Tommy Nel Cuore, a sostenere i progetti della nostra Pubblica. Gesti come questo vanno oltre al risultato, frutto della solidarietà di tantissime persone, e servono a mantenere ancora più vivo il ricordo del piccolo Tommy, nel cuore di tutti coloro che ne hanno conosciuto la triste vicenda.».