A Parma, grazie al progetto “Nessuno si salva da solo” nasce In con-tatto, punto di ascolto, informazione e orientamento per le persone detenute, ex detenute e i loro familiari.
E’ un servizio gratuito dell’Associazione di volontariato Rete Carcere, che si propone come un ponte comunicativo fra il carcere e la comunità, fra il “dentro” e il “fuori”.
A sostegno delle persone che vi si rivolgeranno, i volontari con le proprie esperienze, competenze e sensibilità, offriranno ascolto, accompagnamento all’assistenza e forniranno orientamento e informazione su come usufruire dei servizi del territorio.
Chi fa esperienza di carcere non perde soltanto la libertà individuale, ma vede recisa bruscamente ogni relazione familiare, emotiva, sociale perdendo tutto il proprio mondo e a volte anche la propria identità.
I volontari accompagnano i reclusi nel loro percorso con l’obiettivo di ascoltarli e sostenerli nei loro bisogni, mantenere le relazioni familiari e con gli avvocati, favorire percorsi di maturazione umana in vista del loro reinserimento nella società.
Il punto di ascolto sarà operativo su appuntamento dal 17 Febbraio, tutti i giovedì dalle 15 alle 17 in via Quarta 37 a Parma, vicino all’Agenzia Entrate (autobus linea 4).
Per un appuntamento, c’è la mail sportelloretecarcere@gmail.com
C’è anche il numero di telefono 375 7416675 attivo negli orari di apertura. Diversamente risponderà la segreteria telefonica.
Il progetto “Nessuno si salva da solo” è portato avanti da una rete di nove associazioni: San Cristoforo, Rete Carcere ODV, Per ricominciare, ACAT Parma “il volo”, Comunità di Sant’Egidio, SNUPI, Centoperuno, W4W – Women for Women, Il mondo di Oz.
Ammesso a contributo dalla DGR 1826/2020 Sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale.
Facebook: Rete Carcere