L’associazione FIAB Parma Bicinsieme denuncia, in un comunicato, lo stato di pericolosità di molte piste ciclabili a Parma.
Questo il testo:
“In questi giorni si sono verificati vari incidenti in cui i ciclisti (anche un nostro socio) sono stati investiti negli attraversamenti delle piste ciclabili. Lo abbiamo detto e ridetto più volte che molte piste ciclabili sono trappole per ciclisti e sono pericolose perchè espongono i ciclisti a molteplici immissioni laterali, con poca visibilità. Riteniamo che i ciclisti debbano stare sulla strada per essere più visibili dagli automobilisti. La sicurezza si ottiene limitando la velocità delle auto a 30 Km/h.
Esempi di piste ciclabili “rischiose” sono quella di via Emilia Est, via Zarotto, via Solferino e la nuova pista di via Pastrengo nell’attraversamento verso via Bassa dei Folli.
Quando attraversate una strada, anche se avete la precedenza perchè l’attraversamento è ciclo-pedonale, controllate che l’automobilista vi abbia visto e moderate la velocità per dargli tempo di fermarsi.
Vi invitiamo ad indossare il casco anche in città, nei brevi spostamenti dove si pensa che non possa succedere niente. Invece, è in città dove avviene il maggior numero di incidenti, Il casco salva la vita”.