Dalla salute pubblica alla salute collettiva

Paradigmi, pratiche, servizi per la costruzione sociale della salute in un incontro aperto a tutti, all’Università di Parma. Ne parlano insieme esperti da Italia, Brasile, Argentina e Spagna. Il 26 settembre

Il 26 settembre alle 9.30, all’Università di Parma, in via  Università 12 (Aula Bandiera, primo piano) si svolgerà l’incontro “Dalla salute ‘pubblica’ alla salute ‘collettiva’. Paradigmi, pratiche, servizi per la costruzione sociale della salute”.

Nei sistemi di welfare europei sempre più spesso si parla di determinanti complessi della salute, multilivello, attinenti non soltanto alle dimensioni individuali di tipo genotipico e fenotipico, ma a determinanti ambientali, sociali e culturali dell’ammalamento e della cura.
Considerazioni che insistono sui limiti dell’approccio biomedico alla malattia come fatto individuale emergono ora anche dall’interno della cultura stessa biomedica.

E tuttavia, molte dimensioni dell’ammalamento e della cura restano impensate e sottovalutate, e poco ancora si opera rispetto ai nessi tra salute, malattia, disuguaglianze economiche e ambientali.

In altri contesti, tuttavia, saperi ancestrali\indigeni\tradizionali sulla cura (sul costrutto di malattia e di cura, di malessere e di benessere) e saperi occidentali specialistici coabitano da tempo, ricavandosi spazi di contrattazione animati dal presupposto di tenere insieme epistemologicamente e operativamente diversi modi di curare dentro pratiche e servizi collettivi che vedono la comunità ingaggiata in modo specifico e diverso rispetto a questi temi.
In questi contesti, altre figure – quali gli agenti di salute comunitaria – e altre forme di formazione e riflessività degli\delle operatori\trici rendono possibili collaborazioni ampie con i cittadini\e rispetto alla salute.

Una rete di ricerca composta da università italiane, brasiliane, argentine, spagnole si interroga su questi temi a partire dal costrutto di “saude colletiva” diffuso in America Latina.

Ne parleranno insieme:

  • Vincenza Pellegrino, Uni Parma, Italia;
  • Augusta Maria Nicoli, Uni Parma, Italia;
  • Francesca Bigliardi, CSV Emilia, Italia;
  • Riccardo Burg Ceccim, UFRGDS Porto Alegre, Brasile;
  • Julio Cesar Schweickardt, Fiocruz Amazonas, Brasile;
  • Lia Zottola, Univ. Nacional de Santiago del Estero, Agentina;
  • Marga Pla, Univ. de Barcelona, Spagna;
  • Alcindo Antonio Ferla, UFRGDS, Porto Alegre, Brasile.

Lingue parlate: italiano, spagnolo, portoghese.

Per informazioni: vincenza.pellegrino@unipr.it