Cerchiamo volontari per una città di buoni vicini di casa!
A settembre abbiamo chiesto di farsi avanti alle persone che avevano bisogno di un piccolo aiuto. Lo abbiamo fatto con una campagna dal claim elementare, “Serve una mano?”, mettendo in primo piano la faccia dei volontari di quartiere e in seguito quella dei negozianti di vicinato perché diventassero ponti fra chi era in difficoltà e chi era pronto ad aiutare.
Hanno risposto in tantissimi, chi per una spesa a domicilio, chi per un po’ di compagnia, chi per essere accompagnato a svolgere una commissione….
Ora la squadra di chi offre una mano ai vicini di casa ha bisogno di essere ampliata per poter dare una risposta a tutti. Per questo la campagna fa un passo in avanti e rilancia il suo appello declinandolo in “Dai una mano anche tu!”. Nella foto scelta per raggiungere tutti, un gruppo di volontari gioiosi in mezzo ai palloncini colorati, invitano a unirsi a loro.
Si tratta di mettere un po’ del proprio tempo a disposizione del proprio vicino, con gesti di aiuto semplici che possono cambiare la quotidianità di chi vive un momento di difficoltà perché anziano, solo o malato. Non serve avere un tempo sconfinato, anche un’ora ogni tanto può essere determinante. Chiunque può farlo, chiunque può essere quella goccia che, insieme alle altre, colma il mare delle fragilità. Fare volontariato è coinvolgente e divertente, ed è l’occasione per mettersi in gioco, coltivare relazioni e sentirsi utili. Insomma, non un sacrificio destinato a un’élite ma un gesto semplice che può essere molto appagante.
Per diventare volontari e affiancare la rete di Parma welFARE che coinvolge 24 associazioni di volontariato di Parma e provincia e i 10 Punti di comunità insieme nel progetto Non più soli, basta una telefonata al 327 307 3216. Anche solo per saperne di più. Eì possibile candidarsi anche sul sito di Parma welFARE compilando il form online.
Non più soli è un progetto corale, sostenuto grazie ai fondi raccolti da Parma Facciamo Squadra 2020 (fondo Munus) e promosso da CSV Emilia con Consorzio di Solidarietà Sociale, Comune di Parma, Azienda Ospedaliero-Universitaria, AUSL, CISL e UIL, insieme nella rete di Parma welFARE.
Per saperne di più, vai sul sito di Parma welFARE, Non più soli.