BimbòArte

Il tempo dei bambini alla scoperta dei tesori di Parma: l’associazione BimbòArte segnala in particolare gli appuntamenti di sabato 11 settembre all’APE Museo

Sperimentare l’arte fin dalla nascita si può! Sabato 11 settembre 2021 sono due gli appuntamenti, ad accesso gratuito ma su prenotazione, in programma in via Farini da APE PARMA MUSEO, rivolti a neo-mamme e neo-papà con bimbi da zero a 11 mesi e a bambini e bambine con genitori o nonni, per esplorare emozioni e sentimenti attraverso l’arte. Una esperienza immersiva, unica guidati da Maria Rapagnetta di Incontrarsi nell’Arte, nell’ambito della rassegna Bimboarte Parma2021.

Ore 10

Accordi in scultura ad APE Parma museo: visita esperienziale immersiva a cura di Maria Rapagnetta di Incontrarsi nell’arte

  • Opera: scultura di Pinuccio Sciola.
    La scultura di Pinuccio Sciola ci regala un incontro sinestetico ed emozionale, conosciute come “sculture sonore” hanno la particolarità di vibrare accordi quando vengono sfiorate. Un’opera che ci porta ad entrare in un ritmo alternando, silenzio e ascolto, tocco e pausa, osservazione e riflessione, davvero un’esperienza a tutto tondo.
  • Kit merenda offerto da Alce Nero.
  • Fascia di età: bambini dai 7 agli 11 anni accompagnati da un nonno o adulto di riferimento
  • Massimo 10 bambini accompagnati da adulto di riferimento;

Ore 11

Visita esperienziale immersiva di ascolto dell’opera d’arte per neo mamme e neo papà

  • Visita di ascolto dell’opera d’arte di Amedeo Bocchi dal titolo Nella veranda.
  • Rivolto a neo-genitori con bimbi dai zero agli 11 mesi.
  • Fascia di età: neo-genitori con bimbi dai zero agli 11 mesi
  • Massimo 10 bambini accompagnati da adulto di riferimento

Prenotazioni e informazioni:  335 723 1625.
Per accedere al museo è necessario essere muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 (Green-Pass) a partire dai 12 anni di età; sotto i 12 anni non è necessario.

Per scoprire il calendario di tutti gli eventi previsti nel fine settimana: www.bimboarte.it

In che modo si può sperimentare un’opera d’arte? Intervista a Maria Rapagnetta di Incontrarsi nell’Arte

L’opera d’arte si può sperimentare in diversi modi, nel caso dei laboratori della Fondazione APE Parma, le opere saranno ascoltate con il metodo esperienziale di Incontrarsi nell’arte che permetterà di scoprire il segreto delle opere attraverso le proprie emozioni. Un ascolto attraverso il rilassamento, i cinque sensi, l’emozionalità e l’empatia per vivere globalmente la singolarità della scultura “sonora” e della pittura moderna.

Che cos’è una scultura sonora?
Le sculture sonore sono opera dell’artista Pinuccio Sciola, due importanti sculture del maestro sardo, compongono la collezione della Fondazione APE Parma, queste particolari opere sono state realizzate con la pietra di basalto e quando vengono sfiorate restituiscono il suono antico degli elementi che lo hanno forgiato ovvero il fuoco e l’acqua, I suoni riecheggiano la stessa natura di quegli elementi dando una vibrazione davvero unica e significativa. Il maestro Sciola ci insegna che la pietra in realtà non è muta. Un insegnamento e un’esperienza davvero importante da vivere sia per i bambini che per gli adulti.

Come è possibile trasmettere le emozioni in pittura anche a bimbi così piccoli?
Alle neo-mamme e ai neo-papà è dedicato l’incontro con l’opera Nella Veranda di Amedeo Bocchi, un dipinto davvero ricco di sfumature e significati relazionali. I genitori, coinvolti nell’esperienza estetica in prima persona, trasmettono empaticamente ciò che vivono ai loro piccoli, si tratta di un lavoro interiorizzato che mette in contatto il genitore col bambino, e ricordiamo che le forme del bello stimolano la percezione a partire dai primi giorni di vita. Vogliamo così anche incoraggiare le famiglie con bimbi di pochi mesi alla frequentazione dei luoghi d’arte.
Che tipo di lavoro si farà e cosa si portano a casa i bambini?
Bambini e genitori saranno quindi accompagnati in un percorso che li vede partecipi in prima persona nella scoperta delle emozioni e dei sentimenti che proprio quella singola e unica opera, in un contesto di gioco, relazione e conoscenza, ispira, portandosi a casa un significato unico, di quanto è possibile imparare da un ascolto immersivo di una sola opera.