Anche quest’anno ASD La Paz Antirazzista ribadisce il suo NO al razzismo organizzando la seconda edizione del festival “Beyond the Borders. Oltre i confini dello sport”, un momento di festa e di condivisione fra sport, cultura e musica.
Appuntamento per tutti, il 3 giugno dalle 10 al campo sportivo Mauro Valeri, via Leporati 2 Parma.
Scrive l’associazione per presentare le motivazioni dell’evento:
“Negli ultimi tempi di episodi spiacevoli sui campi di gioco ne abbiamo sentiti tantissimi, dai campi di periferia o di provincia dello sport di base, con partite sospese per risse, ai campi e impianti sportivi di professionisti. Esempio lampante, il famoso “scherzo” nei confronti di Cherif Traorè pilone sinistro del Benetton Rugby che ha ricevuto come regalo di Natale dai propri compagni di squadra una banana.
Non è da meno il mondo del calcio e della nostra italianissima serie A. Dai cori antisemiti ai buu razzisti, soltanto durante la corrente stagione sportiva si contano una decina di episodi L’ultimo caso che ha avuto per vittima Vlahovic a Bergamo riaccende l’allarme sul razzismo nel calcio italiano.
Episodi e atteggiamenti figli di una cultura razzista fomentata da politica e media nazionali.
Da anni, nei campi di calcio che varchiamo ogni sabato, le nostre orecchie sentono di tutto. Ad essere presi di mira spesso sono i ragazzi migranti o chi è considerato più fragile. I falli di gioco estremi vengono poi spesso giustificati dal pensiero che il calcio sia uno sport da uomini, dove forza e violenza prevalgono rispetto al puro momento di godimento che un gioco come calcio dovrebbe dare.
Noi siamo nati 13 anni fa perché questa cultura dello sport non ci appartiene e vogliamo cambiarla attraverso gesti semplici come organizzare un terzo tempo dopo una partita o attraverso gesti estremi come abbandonare il campo.
Lo sport, il calcio nello specifico, è sempre stato un mezzo potente per diffondere messaggi, idee, fare cultura. Nella storia è stato spesso utilizzato anche a scopo propagandistico e oggi lo è più che mai promuovendo una cultura della competizione estrema, altamente prestazionale dove la vittoria deve arrivare ad ogni costo per dimostrare di valere qualcosa.
A noi non piace perdere in campo, non piace a nessuno, ma della sconfitta spesso ne facciamo un’esperienza positiva, riflettendo sugli errori commessi e rimarcando l’importanza di raggiungere sempre e solo un obiettivo, DIVERTIRSI INSIEME. E quando il divertimento viene meno a causa di atteggiamenti prevaricanti o violenti, per noi non ha più senso giocare!
Per noi il calcio oltre ad essere la nostra passione è il mezzo per veicolare messaggi positivi, costruendo una comunità basata sull’inclusione e il rispetto.
Sappiamo che la strada davanti è impervia e lunga, il futuro davanti che ci attende al momento pare essere scuro e tenebroso, a noi tutti il compito di colorarlo insieme.
Vi aspettiamo il 3 giugno al campo sportivo Mauro Valeri per un fantastico festival di sport musica e cultura”.
Il festival è realizzato grazie al contributo di UISP Parma grazie al bando Carlo Serioli, Fondatore e Presidente di UISP. Un bando per sostenere alcune valenti iniziative di associazioni e società sportive affiliate a UISP e attive su Parma e provincia.
PROGRAMMA
START ORE 10.00
Sport
- H 10.30 partenza “Barricate in Bicicletta” In collaborazione con il Centro Studi Movimenti di Parma
- H 11.00 e ore 16.30 lezione aperta di Yoga A cura dell’associazione MILLEPIEDI aps
- H 11.00 e ore 16.30 Stage di introduzione al pugilato: preparazione fisica e tecnica di base. A cura di Absolute Box (se hai i guantoni portali)
- H 10.30 torneo di calcio a 7 NON competitivo
- H 15.00 torneo Biliardino a coppia
- h. 19.30 premiazioni torneo biliardino e calcio a 7
Cultura
H 18.00 Presentazione del libro “La coppa del morto. Storia di un mondiale che non dovrebbe esistere” con la presenza dell’autore Valerio Moggia a cura di ASD La Paz antirazzista.
Musica
START h. 19.30
Dj set BAGNOLO TOWN
Live set CIENFUEGO & LION D
LIVE JUNGLERADIO
Sempre aperto zona BAR
PRANZO H 13.00 CENA ORE 20.0