L’Associazione Tsiry Parma fa un bilancio delle attività del 2025 e ci chiede di pubblicarlo insieme agli auguri di Natale dell’associazione.
“Ciao a tutti e tutte, siamo ormai vicini al Natale e vorremmo dare un senso a questa festività.
Non pensiamo di fare un resoconto dettagliato di ciò che abbiamo realizzato nel 2025, ma dirvi
solo che, grazie all’aiuto di tanti, i nostri progetti si arricchiscono e ci permettono di credere
in un mondo migliore.
Una cosa che ci rende particolarmente orgogliosi è il successo avuto dal progetto “adotta un
contadino”. Ha rappresentato un aiuto concreto, ma, soprattutto, è servito ad una svolta che
osiamo chiamare ‘culturale’. Non è facile, quando si ha poco o nulla, rendersi conto che basta
cambiare modo di fare e di pensare per migliorare la propria situazione. Con la nostra
perseveranza, con la nostra fiducia – e con una formazione appropriata -, con gli aiuti arrivati
siamo davvero riusciti, con tanti abitanti di Vohidahy, a introdurre dei piccoli cambiamenti per
rendere la vita delle comunità più sostenibile. I nostri 59 contadini adottati, aperti a tecniche
colturali nuove, hanno compreso che possono acquistare autonomia per sé e per la propria
famiglia producendo ortaggi, frutta, allevando galline, conigli, pesci, dedicandosi all’apicultura…
Vogliamo incentivare questo progetto: più contadini adottati, miglior vita per tanti e una migliore
gestione del territorio. Non sarà molto, ma sarà sempre un piccolo passo nella creazione di un
mondo più a misura d’uomo.
Il filo tenue, nato anni fa, tra Italia e Madagascar è diventato un filo robusto. Con lo stesso filo
vorremmo fare un gomitolo composto da solidarietà, sostegno, pace e Fede, credendo ancora
che nostro Signore continui a nascere perché per primo ha fiducia in noi, in noi che abbiamo
scelto di servire gli ultimi e prenderci cura del creato, e questo video della nostra “cappellina
in foresta” ne è una testimonianza concreta.
Con affetto tanti auguri a tutti.”
Nicola e il direttivo di Tsiryparma