Il primo anolino sarà fatto dalle mani delle nostre nonne, chi potrebbe farlo meglio di loro?
Saranno infatti le anziane rezdore accolte dai servizi di ASP Parma a dare il via alla staffetta più buona di sempre, giovedì 23 novembre, alle 10.30 nella sede della Protezione Civile di via del Taglio
Al loro fianco, a rappresentarci tutti, ci saranno il presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi, il Rettore Paolo Martelli, l’assessoraalla partecipazione e all’associazionismo Daria Jacopozzi, Stefano Andreoli, amministratore unico di ASP e il Consigliere regionale Matteo Daffadà.
Un gesto simbolico che sottolinea il desiderio di rendere l’anolino solidale sempre più inclusivo.
Ed è proprio per questo che il testimone passerà, venerdì 24 novembre agli Istituti penitenziari dove, a fare gli anolini con i detenuti della media e massima sicurezza, ci sarà il sindaco Michele Guerra e una nutrita rappresentanza del Consiglio Comunale che si darà il turno nei due giorni di produzione previsti in via Burla.
La staffetta proseguirà nel fine settimana presso l’Associazione Culturale Fidentina, all’Ex Macello di Fidenza e a Noceto, alla Cooperativa Il giardino.
A Parma la produzione inizierà la settimana prossima: da martedì 28 novembre fino a domenica 2 dicembre tantissimi volontari guidati dagli chef di Parma Quality Restaurants, si alterneranno alle spianatoie al Centro Sociale Il tulipano di via Bonomi, nella sede della Protezione Civile e alla fattoria di Vigheffio, presso la Cooperativa Avalon. In quell’ultimo fine settimana si aggiungeranno il Centro Sociale di Sorbolo e Colorno.
Più di 2000 le persone pronte ad allacciare i grembiuli blu: semplici cittadini e gruppi composti da associazioni di volontariato, enti pubblici, aziende che hanno proposto ai dipendenti un’esperienza di volontariato aziendale e squadre sportive. Fra loro anche i giocatori, dirigenti e allenatori del Parma Calcio e le Zebre Rugby Parma.
Gli anolini prodotti saranno venduti l’8 dicembre nelle piazze Garibaldi di Parma e Fidenza. Da quel giorno, anche nei punti vendita Conad di Parma e provincia che aderiscono all’iniziativa, fino a esaurimento. Ed è proprio Conad Centro Nord ad aver fornito le materie prime e le merende per i volontari. Barilla Chiesi e Fondazione Cariparma moltiplicheranno per quattro la solidarietà aggiungendo un euro per ogni euro donato (fino a un massimo di 50 mila ciascuno). A farsi garante della raccolta fondi sarà Munus, Fondazione di Comunità.
L’obiettivo di questa decima edizione di Parma Facciamo Squadra, coordinata da CSV Emilia e Consorzio Solidarietà Sociale, è di costruire una cultura diffusa di Protezione Civile intesa come responsabilità, solidarietà, senso civico. Un sostegno al nostro Coordinamento Provinciale di Protezione Civile perché tutti si sentano chiamati a essere parte attiva della comunità, a partire dai giovani.
L’anolino solidale ha il patrocinio dei Comuni di Parma, Fidenza, Noceto, Colorno, Collecchio, Sorbolo Mezzani, Provincia di Parma e Azienda USL Parma.
Si ringrazia
Un ringraziamento doveroso va ai partner e fornitori, il loro coinvolgimento è straordinario: Affettatrici B.M. & L., AIC, ARA Noleggi, Arte dolce, Ascom Parma, BioMec, Biricca Cooperativa sociale, Bontal, Emporio Solidale, Fepa, Hi food, Officina Gastronomica, Parmigiano Reggiano, Serenissima ristorazione, Sirman.