Si terrà dal 14 al 16 settembre la seconda edizione della Festa della Pace, tre giorni di iniziative e incontri che si svolgeranno tra Parma e Pellegrino Parmense, per riflettere sulla guerra, argomento di stretta attualità, e per approfondire diversi aspetti sul tema della pace.
Incontri, eventi e seminari in cui i protagonisti approfondiranno il complesso tema della guerra e si confronteranno sulla strategia da attuare per suscitare un nuovo e più esteso impegno per costruire la pace.
La prima giornata, giovedì 14 settembre, si svolgerà nella città ducale, alla Camera di San Paolo.
Si inizia alle ore 16 con Giovani costruttori di pace un incontro di formazione e riflessione pedagogica dei docenti della provincia di Parma impegnati nell’educazione civica, alla pace e alla cura.
Alle ore 18 il secondo appuntamento sul tema La politica è pace. Dopo l’introduzione del Sindaco di Parma Michele Guerra e del Sindaco di Pellegrino Parmense Alberto Canepari, i lavori proseguiranno col coordinamento di Marco Gallicani e vedranno gli interventi di Giuseppe Civati, Giuliano Battiston ed Annalisa Camilli.
Nei giorni successivi gli eventi si sposteranno nel Comune di Pellegrino Parmense.
Venerdì 15 settembre, all’Auditorium Costerbosa, dalle 10.30 alle 19.30 si terrà il seminario di riflessione e proposta alla scuola di Antonio Papisca, che avrà come focus Fermare la guerra, costruire la pace.
Alle 18:30 verrà proiettato un docufilm in memoria del prof. Antonio Papisca, a ricordo del quale viene organizzata la Festa della Pace 2023.
Sabato 16 settembre, alle ore 10, partirà la marcia della pace e dei diritti umani, da Pellegrino per Mariano lungo il sentiero delle bandiere della pace. La marcia percorrerà il sentiero delle bandiere della pace, con cartelli e disegni a cura dei ragazzi delle scuole di Pellegrino (cammino lungo un sentiero sterrato, ma non faticoso, panoramico di 4,5 km).
Pranzo a cura del circolo Il Castello di Mariano e Festa nel prato con concerto dei Meganoidi, Filippo Poderini e Neroluce. Ingresso gratuito.
La Festa della Pace s’inserisce fra le attività di Dalla montagna alla città percorsi di pace, il progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e di cui il Comune di Parma è ente capofila, che si pone come finalità la realizzazione di percorsi e azioni per diffondere l’idea della pace e della non violenza nel territorio provinciale, aumentare le occasioni per riflettere sui temi dei diritti e della pace, sensibilizzare la cittadinanza e l’opinione pubblica nonché costruire una rete di persone che possano attivarsi per diffondere concretamente il messaggio di pace.
I partner della Festa della Pace sono: Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Università di Parma, il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova, Tavola della Pace, Casa della Pace di Parma, Rete delle Scuole per la Pace e l’Accoglienza di Parma, Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, CSV Emilia, Rete delle Università Italiane per la Pace, Banca Etica.