Quale sarà il futuro della cardiologia, il futuro della specialità che si occupa del cuore del feto, del bambino, del giovane, dell’adulto? Questo è il tema del Convegno che si svolgerà a Parma nei giorni 21 -22- 23 giugno a Palazzo Soragna, strada Ponte Caprazucca 6-A.
Hanno presentato il programma del Convegno il professor Umberto Squarcia già professore ordinario dell’Università di Parma e presidente dell’Associazione Medical Care, Development, Peace, il dottor Fabrizio Bassani già rappresentante della Organizzazione Mondiale della Sanità alle Nazioni Unite e il dottor Philiip Bonhoeffer cardiologo pediatra, inventore della tecnica di sostituzione delle valvole cardiache per via percutanea.
La moderna cardiologia, è stato detto, può avere per convenzione la sua data di nascita con l’inizio degli interventi in circolazione extracorporea con l’impiego della macchina cuore-polmone. La storia dei progressi di questi 70 anni verrà presentata all’inizio del Convegno, dal Dr. Hagler della Mayo Clinic, la sede dove sono stati eseguiti i primi interventi cardiaci con la macchina cuore-polmone.
I risultati ottenuti in questo periodo di quasi 70 anni sono stati il punto di partenza per presentare le sfide che i ricercatori e gli specialisti devono affrontare per il futuro della cardiologia, dal feto fino all’adulto.
Il Dr. Sanders della Harvard University, Chairman insieme al Dr. Hagler del Convegno, indicherà quali sono queste sfide e le linee di ricerca futura.
Mentre specialisti e ricercatori delle massime Istituzioni internazionali presenteranno poi i maggiori filoni di ricerca e di innovazione, che sono così stati indicati:
- le applicazioni della Intelligenza Artificiale alla Medicina
- le tecnologie quantiche in biomedicina
- le indagini genetiche e trattamenti delle anomalie geniche
- trapianti e xenotrapianti
- la robotica nella cardiochirurgia infantile
- approccio ibrido della cardiochirurgia (a cuore aperto e con tecnica percutanea)
- computer modelling nella pratica clinica
- trattamenti cardiologici in epoca fetale.
Una sessione del convegno sarà dedicata alla assistenza sanitaria globale, tema indicato come obiettivo fissato dalle Nazioni Unite per realizzare il diritto alla salute e alle cure a tutti, come diritto umano fondamentale, universale, senza distinzione di razza, religione, opinioni politiche, condizioni economiche e sociali. Diritto stabilito dall’ONU nel 1946 poi ancora nel 1948 e nel 1960.
A questa sessione porteranno la loro voce ed esperienze personalità del mondo economico- finanziario, istituzionale, accademico e teologale.
Chiuderà i lavori di questa Sessione e dell’intero Convegno il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI.
Parma International Meeting è realizzato con il contributo di Max Mara e Fondazione Cariparma, il Patrocinio del Comune di Parma, dell’Università degli Studi di Parma, della Società Italiana di Cardiologia Pediatrica e delle Cardiopatie Congenite e della Association for European Paediatric and Congenital Cardiology.
Per informazioni e contatti:
334 7484 776 – eugenia.mare@csvemilia.it
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