Il prossimo sabato 6 maggio, non dimentichiamoci di quelli che non riescono a fare la spesa, facciamola noi per loro. Farlo sarà molto semplice perché, in tutti i CONAD di Parma e provincia, torna Dona una spesa, la raccolta alimentare che ogni anno dà respiro a tante famiglie che non sono in grado di mettere in tavola ciò che serve. E sono ancora tante, purtroppo ancora in aumento.
Solo a Emporio, ad esempio, si appoggiano 1700 nuclei familiari, 6000 persone circa. Molte le nuove richieste di aiuto che arrivano da chi non ha mai dovuto chiederlo e che si aggiungono alle situazioni dove la povertà è ormai cronicizzata, dove ansia e preoccupazione sono di casa. Anche Caritas diocesana segnala un aumento esponenziale delle richieste di aiuto. Il rapporto dello scorso marzo racconta di più di 70 mila pasti serviti, solo nell’ultimo anno.
Sarà per loro, per 29 realtà del nostro territorio quotidianamente impegnate a sostegno dei più fragili, che sabato 6 maggio potremo aggiungere nel nostro carrello qualcosa in più, ciascuno in base alle sue possibilità. Servono pasta, riso passata di pomodoro, farina, latte a lunga conservazione, zucchero e miele, olio, biscotti e merendine, legumi, tonno e carne in scatola; ma servono anche alimenti e prodotti per l’infanzia, per l’igiene personale e per la pulizia della casa.
All’ingresso dei punti vendita si alterneranno quasi 200 volontari, pronti a sorridere e a raccogliere ciò che ciascuno sceglierà di donare. E saranno poi le stesse associazioni, cooperative, parrocchie e Caritas a far arrivare i beni nelle case di chi ha bisogno.
È questa la decima edizione della raccolta alimentare nata a Parma che poi si è estesa a Reggio, Piacenza e in tutta la Lombardia tramite il sistema dei Centri Servizi per il volontariato. Un’opportunità che Conad Centro Nord ha deciso di estendere a tutto il territorio in cui è presente. In questi 10 anni sono stati raccolti e donati ben 180.000 kg di prodotti di prima necessità nella sola provincia di Parma di cui 20.900 kg lo scorso anno.
Per Elena Dondi, presidente di CSV Emilia che coordina l’iniziativa: “Parma, ancora una volta sa reagire e, di fronte a una difficoltà che aumenta e pare non fermarsi, fa sistema e offre una risposta concreta: i volontari di 29 associazioni pronti a dedicare tempo e impegno e tutti coloro che risponderanno a questa chiamata, che saranno, come sempre, tanti e generosi. Siamo una comunità coesa e dobbiamo restarlo, sono certa che lo dimostreremo anche sabato 6 maggio.”
Come ha affermato Rosanna Cattini, vice presidente di Conad Centro Nord, “ringraziamo come sempre CSV Emilia per la preziosa collaborazione e tutti i volontari che ci aiuteranno a raccogliere prodotti di prima necessità per i più fragili. Siamo partiti 10 anni fa da Parma per poi estendere questo modello virtuoso a tutto il nostro territorio tra Emilia e Lombardia, raccogliendo 518 tonnellate di prodotti: ne siamo orgogliosi” e continua: “Quest’anno celebriamo i nostri 60 anni e vogliamo ringraziare la nostra comunità contribuendo concretamente con una donazione alle associazioni coinvolte nella raccolta in tutto il nostro territorio”
Infatti, quest’anno Conad ha scelto di donare 60 mila euro a tutte le organizzazioni coinvolte nell’iniziativa, sessanta come i suoi anni di attività. Un compleanno che Conad Centro Nord vuole festeggiare nel migliore dei modi. Le associazioni riceveranno delle carte prepagate e l’ammontare complessivo verrà suddiviso fra tutti in modo proporzionale a quanto sabato sarà raccolto nei singoli punti vendita.
Il grazie fin da ora è per chi sceglierà di aiutare chi è in difficoltà, per Conad che da dieci anni rinnova la sua generosità e per le realtà che, con il loro impegno quotidiano, portano sollievo alle persona fragili: ACP Humanitarian Aid, Anello Mancante, Amici d’Africa, Fede Cristiana Fidenza, Punto di Comunità Sorbolo, Emporio Parma, Emporio Valparma, Emporio Valtaro, Faro23, Il Giardino, Caritas Noceto, Muungano, Lago di Pane, OMNIA, Parrocchia Maria Immacolata, Parrocchia San Patrizio, Per Ricominciare, Pulmino Padre Lino, Sant’Egidio e le Caritas Buon Pastore, Fidenza, Busseto, Corcagnano, Fidenza, Fontanellato, Fornovo, Parma, Salsomaggiore, Sorbolo.