Prosegue la rassegna di incontri “Fuori dal Comune” di Parma Città Pubblica. Il terzo appuntamento sarà martedì 18 aprile alle 18, presso la sala della Assistenza Pubblica di Parma in viale Gorizia 2/A.
Si parlerà di acqua: importante bene comune da tutelare in vista di cambiamenti climatici che causano siccità sempre più preoccupante.
Il problema della siccità sta toccando tutto il mondo, ma se guardiamo al nostro grande fiume, il Po, lo possiamo toccare con mano, attraversando il fiume senza l’uso di ponti. Tuttavia in Italia siamo tra i massimi consumatori di acqua pro capite, e abbiamo anche un valore altissimo di perdite degli acquedotti o di mancata raccolta piovana.
Spendiamo troppo poco per riparare i nostri acquedotti, fra i più vecchi d’Europa. E i gestori del sistema idrico sono i più diversi: piccoli enti comunali o grandi multiutility quotate in borsa. Ma gli enti di controllo nazionali e regionali fanno davvero il loro dovere? Un referendum popolare nel 2011 aveva stabilito che non si poteva lucrare sull’acqua. Cosa ne è rimasto? Come possiamo migliorare la situazione attuale?
Per parlare di tutto questo l’associazione Parma Città Pubblica invita alla tavola rotonda dal titolo “Prezioso come l’acqua. Il presente e il futuro di un bene comune” che vede la partecipazione di esperti che hanno dedicato i loro studi alla realtà dell’acqua.
Gli ospiti della serata:
- Antonio Bodini (docente dell’Università di Parma)
- Emilio Guidetti (direttore generale di Montagna2000)
- Francesco Fantuzzi (Reggio Città Aperta)
- Corrado Oddi (Forum italiano dei Movimenti per l’acqua pubblica) in collegamento
Modera: Alessandro Marchi di Parma Città Pubblica