Nell’ambito del progetto di ricerca Prin – Progetti ricerca di interesse nazionale “Mobilities, solidarities and imaginaries across the borders” è prevista la sperimentazione di un tipo innovativo di “clinica giuridico-sociologica” finalizzata ad affrontare la tematica delle migrazioni forzate a sostegno della solidarietà transfrontaliera, inquadrando dimensioni problematiche dell’accoglienza alla luce di casi concreti analizzati in chiave specificamente interdisciplinare.
Come è proprio delle ‘cliniche universitarie’, si tratta di coinvolgere gli studenti universitari in azioni di ricerca a supporto di realtà sociali che si occupano di vari temi – in questo caso di migrazioni, diritto d’asilo, accoglienza.
Nella nostra clinica saranno coinvolti studenti\esse di giurisprudenza, dei corsi magistrali in scienze politiche, programmazione delle politiche sociali ed antropologia, insieme ad operatori, volontari e persone migranti.
Brevemente, gli obiettivi che ci poniamo concretamente in questo primo anno di sperimentazione sono:
- Contestualizzare in senso storico, culturale e politico le questioni del “bordering” e “debordering” così come esse sono poste dai soggetti con i quali collaboriamo (operatori della solidarietà transfrontaliera, del soccorso, dell’accoglienza), ponendole dentro un più lungo e largo contesto temporale e spaziale, attraverso un approccio post e de coloniale all’analisi della frontiera e della accoglienza;
- Studiare le questioni sociali e giuridiche alla luce della giurisprudenza italiana, sovranazionale e internazionale e analizzare le risposte istituzionali a partire da casi interessanti e discussi;
- Monitorare i conflitti e le vertenze pendenti attraverso analisi e reportistiche che possano orientare gli uffici legali interni delle associazioni e prospettare strategie e soluzioni ai problemi che di volta in volta si incontrano, con una particolare attenzione alle dimensioni politico\culturali che caratterizzano tali problemi; e così via.
Dopo una prima fase di formazione propedeutica (inizio secondo semestre), inizierà la parte laboratoriale dedicata allo studio dei casi portati finalizzata ad una produzione reportistica in costante contatto con i soggetti che collaborano al progetto. La conclusione dei lavori è prevista a fine autunno 2023 (fine semestre anno successivo).
Nel PDF allegato, il calendario completo dei sei incontri previsti che si svolgeranno da qui al 23 maggio.
Sarà possibile seguire le lezioni in presenza nell’Aula III, al primo piano della sede centrale Università di Parma, Via Università 12 o a distanza (il link è nel documento allegato).
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con: Ciac onlus; Croce Rossa Susa; Diaconia Valdese Oulx; Mediterranea; Medici Senza Frontiere, Migrantour Parma.