Ventiquattro associazioni e cooperative sociali hanno animato l’estate di 300 ragazzi e ragazze facendo vivere loro esperienze dense e ricche di significato grazie al progetto Attivi sempre.
Sono trentacinque le proposte progettate e realizzate con il coordinamento di CSV Emilia e del Consorzio di Solidarietà sociale e con il sostegno di Fondazione Cariparma. Laboratori artistici, sportivi, ludici e campi residenziali o diurni con realizzati con l’obiettivo che non fossero semplici attività ma esperienze educative, nella pratica e nella relazione.
I ragazzi coinvolti fra giugno e settembre avevano tra gli 11 e i 18 anni, con una particolare attenzione a chi ha meno opportunità; è la “comunità educante” che si è presa cura dei propri giovani attivando le competenze e le sensibilità di cui il terzo settore del nostro territorio è ricco. Le realtà coinvolte sono state: CAI Parma – Fundenji e associazione Faro23, Kwa Dunia e CIAC, Croce Rossa e CAV, coop.va Emc2 in collaborazione con DES, Fondazione Stella Polare in collaborazione AMURT Italia, Legambiente Parma, Fa.Ce, Parma Sostenibile, Liberamente e Laboratorio Famiglia, BorgoFiore, Portos, Comunità di S. Egidio, CNGEI, Corpus Domini, coop.va Il Cortile, coop.va Cigno Verde, coop.va Eidé, coop.va Si può Fare.
Ieri, al Laboratorio Aperto del Complesso di San Paolo i protagonisti di questa meravigliosa estate si sono seduti insieme per raccontare la bellezza delle esperienze vissute e condividere pensieri ed emozioni. Erano presenti anche i portavoce dei settori Sociale ed Educativo del Comune di Parma che hanno contribuito alla realizzazione dei percorsi.