Yusuf aveva solo 6 mesi. Ha passato più tempo nel ventre della sua mamma che su questa terra. Il mare è stato trasformato in un luogo di morte, di paura e di guerra.
C’è chi non vuole arrendersi.
Chi, pur essendo consapevole di non potere fare molto per cambiare tutto ciò, ha voglia di dire che un’alternativa è possibile e che il Mediterraneo deve tornare a essere fonte di vita, una madre che abbraccia e protegge i suoi figli e le sue figlie.
E proprio per coprire e proteggere simbolicamente i più deboli e i più cari, da Lampedusa parte un appello per creare una coperta, calda, colorata e liberamente immaginata con la collaborazione di chiunque voglia far sentire la propria voce senza urlare. Centinaia di quadrati di lana che, man mano che arrivano a Lampedusa vengono cuciti fra loro a formare una coperta infinita.
Il Punto di Comunità di Sorbolo ci invita a far sentire anche il nostro calore, aggiungendo un pezzo fatto da noi.
Come partecipare?
- Realizza il tuo quadrato di coperta: anche un solo quadrato di 10 centimetri per lato, in lana, all’uncinetto o ai ferri.
- Aggiungi un pensiero, una storia: accompagnalo con un biglietto, un ricordo, un racconto, un desiderio.
- Portalo al centro sociale autogestito o al Blu bar presso il centro commerciale La sovrana: ci penseranno i volontari del Punto a inviarlo alla biblioteca di Lampedusa.
I quadrati vengono raccolti fino al 31 marzo 2022.
La coperta non sarà mai conclusa, i quadrati continueranno a essere aggiunti e “La coperta di Yusuf” diventerà patrimonio condiviso della comunità di Lampedusa e Linosa.
Scopo dell’iniziativa è realizzare un simbolo: una coperta composta dall’insieme di piccoli quadrati per creare un legame tra le storie dei singoli, un primo passo verso la nascita di una comunità. Una nuova comunità che si fonda non sull’appartenenza a una categoria, né sul legame con un territorio, quanto piuttosto su valori condivisi, primo fra tutti la necessità di conservare, trasmettere e fare tesoro della memoria, della “nostra” memoria per porla alla base del futuro sognato.
Per informazioni:
Punto di Comunità via Gruppini 4, Sorbolo.
329 160 6095 oppure centrosocialesorbolo@gmail.com