Torna “Dona una spesa”

Sabato 17 maggio fai un gesto semplice per chi è in difficoltà economica. Nei punti vendita Conad di città e provincia, la dodicesima edizione della raccolta alimentare

Sabato 17 maggio torna Dona una Spesa, la raccolta alimentare promossa da Conad Centro Nord, CSV Emilia e 32 realtà del territorio per dare un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà economica. Giunta alla dodicesima edizione, l’iniziativa si prepara a coinvolgere i 31 punti vendita Conad di Parma e provincia, con circa 200 volontari pronti ad accogliere chi vorrà sostenerla, all’ingresso dei negozi.

Partita da Parma, nel 2014, oggi l’iniziativa si è estesa anche a Reggio Emilia, Piacenza e all’intera Lombardia, grazie al coinvolgimento della Rete dei Centri di Servizio per il Volontariato. Solo lo scorso anno, i 2544 volontari attivi nei 238 punti vendita aderenti, hanno raccolto e ridistribuito 138.827 chilogrammi di beni. Mentre a Parma, in questi anni i prodotti donati sono stati pari 220.102 chilogrammi, 20.157 kg solo nel 2024.

Un risultato che testimonia quanto la solidarietà possa essere contagiosa, concreta e capace di costruire legami anche oltre i confini territoriali.

Chi partecipa potrà aggiungere alla propria spesa uno o più prodotti di prima necessità da donare: un gesto alla portata di tutti che, per chi è in difficoltà, può davvero fare la differenza. Ogni prodotto può trasformarsi in un sostegno reale per chi fatica ad arrivare a fine mese.

L’elenco degli alimenti suggeriti è quello della spesa di tutti i giorni: pasta, riso, farina, olio, latte a lunga conservazione, zucchero, miele, tonno e carne in scatola, legumi, biscotti e merendine, passata di pomodoro, ma anche prodotti per l’infanzia, per l’igiene personale e per la casa. Tutto ciò che non dovrebbe mai mancare nella dispensa di una famiglia.

Come ogni anno, nei Conad sarà attiva l’operazione “bis”, che permetterà di acquistare due prodotti al prezzo di uno tra quelli attivi con la promozione.

A raccogliere i prodotti saranno i volontari di 32 realtà del territorio: associazioni, cooperative, parrocchie, Caritas e altri enti che conoscono da vicino i bisogni delle persone e che si occuperanno della distribuzione degli alimenti. Una rete che lavora ogni giorno per contrastare la povertà e promuovere l’inclusione. Dove i volontari non saranno presenti, ci sarà comunque un “carrello sospeso” dove poter lasciare il proprio contributo.

A Parma e provincia, secondo l’ISTAT, ci sono 39.000 persone in povertà. Un numero in crescita al quale anche il volontariato si impegna a dare risposta. In un anno, più di 4000 famiglie hanno contato sull’aiuto dei tre Empori solidali di Parma, Langhirano e Borgotaro e delle Caritas diocesane di Parme e Fidenza. Per loro, la raccolta alimentare è una boccata d’aria.  

Le realtà coinvolte sono tante: ACP Humanitarian Aid, Amici d’Africa, Anello Mancante, Assistenza Pubblica, Caritas Buon Pastore, Caritas Busseto, Caritas Corcagnano, Caritas Fidenza, Caritas Fontanellato, Caritas Fornovo, Caritas Neviano Arduini, Caritas Noceto, Caritas Parma, Caritas Parrocchiale di San Vitale, Caritas Salsomaggiore, Caritas San Michele, Caritas Sorbolo, Comunità di Sant’Egidio, Emporio Parma, Emporio Valparma, Emporio Valtaro, Faro23, Fede Cristiana, Il Giardino, Lago di Pane, Muungano, OMNIA, Parrocchia Maria Immacolata, Parrocchia San Patrizio, Per ricominciare, Punto di Comunità di Sorbolo, Pulmino Padre Lino.

Dona una Spesa è diventato un appuntamento importante, un esempio virtuoso di collaborazione tra cittadini, imprese e terzo settore.

La raccolta è stata presentata in una conferenza stampa che si è svolta oggi a Parma nella sede di CSV Emilia. Sono intervenuti: Paolo Incerti, socio imprenditore ConadCentro Nord; Elena Dondi, presidente di CSV Emilia, Maurizio De Vitis, presidente di Emporio Parma.

Paolo Incerti, Conad Centro Nord
Dona una spesa è molto più di una raccolta alimentare: è un gesto collettivo di solidarietà che unisce intere comunità nel prendersi cura dell’anello più fragile della nostra società. Insieme ai Centri Servizi per il Volontariato e grazie all’instancabile impegno di migliaia di volontari, abbiamo potuto trasformare la generosità dei cittadini in un aiuto concreto per le famiglie in difficoltà economica
. In questi anni sono state donate oltre 785 tonnellate di prodotti, un risultato straordinario che dimostra quanto la solidarietà sia un valore condiviso e radicato. Per Conad Centro Nord è motivo di grande orgoglio contribuire a costruire reti di sostegno che fanno davvero la differenza nella vita delle persone”.

Elena Dondi, CSV Emila: “La forbice economica è sempre più allargata: è necessario che la comunità resti coesa di fronte a queste disuguaglianze sociali, perché non diventino isolamento, rinuncia alle opportunità formative, educative, di sviluppo dell’individuo. I prodotti che raccoglieremo attraverso Conad, diranno a chi sta attraversando un momento di fragilità, che non si è soli e che il riscatto è possibile”.

Maurizio De Vitis “L’obiettivo delle associazioni non è continuare a dare delle risposte ma è cercare di darle sempre meno e non sempre alle stesse persone: la più grande soddisfazione per chi aiuta è quando la famiglia o la persona esce dallo stato di bisogno. Noi lavoriamo per questo e avere al fianco Conad con un aiuto su più fronti, ci ha aiutato molto in questi anni”.

Ufficio Stampa CSV Emila – sede di Parma
0521/228330 – comunicazione.parma@csvemilia.itwww.csvemilia.it

Pubblicato: 12 Maggio 2025