“Stoc Ddò – Io sto qua”

Da Qui a Là ci invita a un evento teatrale per non dimenticare le vittime innocenti della mafia, uno spettacolo per ricordare Michele Fazio. A Collecchio , il 28 marzo.

Giovedì 28 marzo 2025 alle 20.45, il Teatro Crystal di Collecchio ospiterà Stoc Ddò – Io sto qua, spettacolo scritto e interpretato da Sara Bevilacqua. Un monologo intenso e toccante che racconta la storia di Michele Fazio, un ragazzo innocente ucciso per errore dalla mafia.

Lo spettacolo, vincitore del premio Le Voci dell’Anima 2022 e del Premio del Pubblico – Palio ErmoColle 2023, è realizzato con la drammaturgia di Osvaldo Capraro e la regia luci di Paolo Mongelli.

L’evento è promosso dall’Associazione Da Qui a Là per sostenere i propri progetti di memoria e sensibilizzazione sul tema delle vittime di mafia.

Il costo del biglietto è di 15 euro.
Per informazioni e prevendite: 349 007 0868.

Lo spettacolo

Una storia drammatica, e purtroppo non un episodio isolato, che si conclude con una giovanissima vittima innocente.

Michele Fazio non ha ancora compiuto sedici anni quando viene colpito a morte per errore durante un regolamento di conti tra clan rivali di Bari Vecchia.

Da quella sera, la vita di Lella cambia direzione radicalmente: una madre straziata diventa capace di denunciare, di testimoniare, di stare occhi negli occhi con chi vorrebbe imporle il silenzio.

Lella non fugge, e nemmeno chiude la porta di casa: ‘Stoc ddò’.

Da dove arriva la forza di non abbassare mai lo sguardo in un contesto sociale tanto difficile?

Dall’esempio della madre, cumma’ Nenette, donna determinata nell’educare i figli alla sostanza delle cose, dal sostegno del marito Pinuccio, della famiglia e del vicinato.

E soprattutto dal dialogo mai interrotto con Michele, l’allegro angelo del quartiere, che nessun ostacolo riuscirà mai a impedire, nemmeno la morte.

Uno spettacolo da non perdere, che vuole richiamare l’attenzione di tanti, a partire dai nostri giovani – conclude la Sindaca – ai quali è importante far capire che la giustizia non è una conquista definitiva, che deve essere coltivata quotidianamente interrogandosi su cosa si è disposti a fare per la libertà di tutti e di ognuno”. (Maristella Galli, sindaca di Collecchio)