Newroz Piroz be!

Il Capodanno curdo si festeggia in piazzale Inzani. L’invito di Rete Kurdistan a partecipare, giovedì 20 marzo.

Rete Kurdistan ci invita a celebrare come ogni anno il Newroz 2025, il capodanno curdo,  giovedì 20 marzo, a partire  dalle 18.30, in Piazzale Inzani.

Il Newroz, che segna l’inizio della primavera, è per il popolo curdo un simbolo di resistenza che brucia da secoli. Il popolo curdo ha affrontato dure lotte, pagando un prezzo pesante contro governanti colonialisti, invasori e genocidi. Come ha dichiarato il leader curdo Abdullah Öcalan: “La nostra lotta non è mai stata, né potrà mai essere, contro alcuna razza, religione, setta o gruppo. La nostra lotta è contro l’oppressione, l’ignoranza, l’ingiustizia, l’arretratezza, e ogni forma di sfruttamento. La lotta del popolo curdo è la lotta di tutti i popoli del mondo, di tutti gli oppressi.”

Sono previsti gli interventi di Rete Kurdistan e di Alessia Manzi, giornalista indipendente appena rientrata dal Rojava. 

Ci sarà la musica curda con Ashti Abdo e Belçim Atay e si esibirà il Coro dei Malfattori. Ci saranno inoltre le poesie di Hisam Allawi e di Sara Ferraglia.

A tutti verrà offerto un aperitivo curdo.

Il Newroz rappresenta una scintilla di rinascita, di vita e di speranza per un futuro libero per il popolo curdo. È diventato un giorno in cui tutti i popoli del mondo, e in particolare quelli del Medio Oriente, si uniscono, si abbracciano e celebrano la lotta universale contro la mentalità statale fascista, nazionalista e sessista.

La torcia, simbolo della leggendaria lotta del fabbro Kawa contro il tiranno Dehak, è passata nelle mani di Mazlum Doğan durante la storica resistenza nella prigione di Amed, e continua a bruciare anche oggi. Secoli dopo, il fuoco di quella lotta non si è spento.

Abdullah Öcalan, prigioniero da 26 anni sull’isola-prigione di Imrali, non ha mai smesso di cercare una soluzione politica alla questione curda, tracciando più volte il cammino verso una pace giusta. Questa ricerca ha raggiunto un momento storico il 27 febbraio scorso quando il leader curdo ha nuovamente aperto la strada affinché le armi tacessero e iniziassero il cambiamento politico per cui il popolo curdo ha lottato per decenni. Per questo motivo, il fuoco del Newroz 2025 rappresenta un momento storico fondamentale per chi lotta per la libertà.