Che successo l’Intercultural cooking lab

Sperimentarsi ai fornelli per scoprire i sapori del mondo: nella sala showcooking l’associazione Panes ha condotto un campo per viaggiare allacciando il grembiule.

E’ piaciuto a tutti l’Intercultural cooking lab, il campo che ha permesso a un piccolo gruppo di giovani dai 15 ai 18 anni di misurarsi in cucina e conoscere il mondo attraverso il cibo.

In una sala showcooking attrezzata con banconi e fornelli, i ragazzi e le ragazze hanno allacciato i grembiuli e, con cucchiai di legno alla mano, si sono messi in gioco.

Sono stati cinque giorni molto intensi per tutti, partecipanti e conduttori, e sono stati l’occasione per guardare le cose con occhi nuovi e conoscere il mondo non stando sui libri ma viaggiando fra storie e sapori diversi. Un modo per entrare a concretamente nelle culture di altri popoli e capire il valore che ciascuno dà al cibo, visto non solo come nutrimento ma soprattutto come relazione e socialità.

Assaporare gusti diversi ha permesso ai ragazzi e alle ragazze di fare nuove scoperte e sperimentare in prima persona le differenze fra culture, a partire dai piatti della tradizione. Così i ragazzi e le ragazze hanno portato in tavola le preparazioni di Senegal, Etiopia e Marocco cucinando al fianco delle volontarie di Associazione Mani, Parma per gli altri e Donne di qua e di là.

Inoltre hanno parlato di sostenibilità insieme a Des Parma e MercaTiAmo, fatto spesa al mercato contadino e cucinato i prodotti locali; hanno ragionato di lotta allo spreco e cucina del recupero e si sono misurati con gli impasti di pani e focacce con Panes APS.  

Ma il momento clou della settimana è stato lo show cooking finale dove il gruppo ha cucinato davanti a una platea curiosa.

I ragazzi hanno scelto cosa mettere in pentola e lo hanno fatto presentando le diverse preparazioni e le difficoltà che queste comportano. Ad assistere non c’erano solo genitori e amici ma anche cittadini venuti per assaggiare i diversi sapori e conoscere il progetto.

Un piccolo esame superato brillantemente che ha permesso di tirare le somme della settimana e mettersi alla prova.

Il campo rientrava fra le proposte di CSV Emilia ed è stato condotto dall’associazione Panes e rientrava nell’ambito del programma “Primavera al Lab 2024!” del Comune di Parma.